8 progetti web su 10 falliscono. Molti di questi chiudono già entro il primo anno, il resto entro i primi 5.
Esistono 2 macro approcci:
- “Proviamo”: ho un’idea che credo valida, decido quindi di creare un sito web ed impiegare i mezzi a disposizione ed un pò di risorse per diffonderla e promuoverla. Spesso in questo scenario, si tratta di una attività aggiuntiva e complementare, il titolare del progetto ha già un lavoro ed altre fonti di entrate
- “Ci credo e ci punto”: in questo caso ci troviamo in una situazione più avanzata. Il titolare del progetto dedica molto tempo a questa nuova avventura e decide di investire del denaro. Spesso basa il progetto su sue idee e convinzioni personali, senza aver effettuato nessuno studio o analisi di mercato e senza avere idea delle azioni da effettuare e delle risorse economiche necessarie per sostenerle
Non è sufficiente una bella idea, neppure una splendida idea.
Non è sufficiente avere un bel sito ed una buona comunicazione.
Non è sufficiente avere un prodotto/servizio molto valido.
Non è sufficiente avere buon potenziale di budget e risorse da investire sul progetto.
È necessario avere tutti questi, ed altri requisiti per avere delle reali opportunità di successo.
Cosa è necessario allora? Alcuni degli aspetti da tenere in considerazione per l’avvio di un progetto web efficace sicuramente sono:
- Basi: avere un prodotto/servizio di qualità e dei plus ben chiari.
- Basi: conoscere i propri punti di debolezza e limiti.
- Basi: conoscere il mercato di appartenenza (dinamiche, fatturato, competitors di riferimento ed alti player, stagionalità, etc…); se non si conoscono è opportuno prima entrare a fondo nell’argomento e nel settore.
- Fase preliminare: è necessario avere un’analisi esterna da una agenzia di ricerche di mercato o da una digital agency evoluta. Analisi rivolta ad indetificare appunto dinamiche, fatturato, competitors di riferimento ed alti player, stagionalità, ma anche i dettagli operativi e le KPI SEO, nonchè il piano di sviluppo di sito e comunicazione online.
- Fase preliminare: risorse economiche. Senza investimenti non andiamo lontano. Il rischio è che il progetto ambizioso divenga nei mesi o negli anni una hobby, una passione, ma non un lavoro. Più è ambizioso il progetto è più è necessario avere un budget per la sua realizzazione.
- Fase preliminare: risorse umane. Spesso capita di avere tutti i punti indicati sopra in un buono stato, ma non si dispone di risorse umane in grado di gestire e sostenere il progetto. È un peccato arrivare fino a qua per comprendere che senza persone non possiamo arrivare lontanto.
- Avvio progetto: bene, abbiamo superato con successo tutte le fasi descritte sopra. Adesso è il momento di creare il piano marketing e di sviluppo: strategia per entrare nel mercato, pricing e gestione commerciale, gestione amministrativa e finanziaria, risorse umane interne, partnership e collaborazioni esterne, creazione e sviluppo dei canali (sito, social media, etc…), piattaforma e servizi esterni (hosting, software, gestionali, piattaforma email marketing, piattaforma recensioni, telefonia e connettività, etc… etc…) pianificazione campagna marketing e ADV (Google AdWords, Facebook ADS, email marketing, affiliazioni, etc.. etc..) con relativo piano di investimenti, etc… etc…
- Avvio del progetto: identificazione milestone, capacità di analizzare ed interpretare i dati per ottimizzare le campagne, attività continuative di sviluppo marketing e commerciale focalizzati sulle attività a valore aggiunto, capacità di cambiamenti veloci per far fronte alle veloci dinamiche di mercato attuali, etc… etc…
La nostra consulenza può farti risparmiare tempo e denaro. Possiamo farti evitare invetimenti inutili nel caso di progetti non sostenibili, ma possiamo darti indicazioni su come poterli trasformare in progetti con ottime potenzialità di successo. Contattaci per maggiori informazioni in merito ai nostri servizi di consulenza per lo start-up di progetti web.